Oggi vi raccontiamo i padri dell'atletica versiliese a cui sono dedicati i trofei delle due gare di mezzofondo a conclusione dell'evento.
𝗣𝗿𝗼𝗳. 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗩𝗲𝗰𝗼𝗹𝗶
Storico insegnante di Educazione Fisica all’Istituto d’Arte “Stagio Stagi“ e grande appassionato dell’atletica leggera è stato chiaro punto di riferimento, a Pietrasanta e non solo, per tutti quelli che condividevano con lui la passione per la corsa, i salti, i lanci.
Personaggio difficile e senza peli sulla lingua poteva apparire, a chi non lo conosceva bene, scostante e a volte antipatico ma nell’ambiente dell’atletica tutti gli riconoscevano quella competenza che ne ha fatto un grande allenatore .
Sicuramente uno dei primi, almeno in Toscana, a dare un approccio scientifico alla figura dell’allenatore sportivo. Approccio scientifico che coltivava partecipando a congressi, consultando riviste e libri di tecnica e metodologia dell’allenamento anche stranieri e traducendo gli articoli più interessanti per metterli poi a disposizione di tutti.
Negli anni ottanta ha ricoperto l’incarico di Responsabile Tecnico del Mezzofondo per la Toscana ma il suo impegno più lungo e importante è stato quello legato alla sua città natale in seno all’Atletica Pietrasanta Versilia.
Nel 2012 vinto da una breve e dolorosa malattia lasciava un enorme e pesante eredità a dirigenti, ex atleti e nuovi allenatori tutti tesi a continuare la sua opera: la diffusione dell’atletica leggera a tutti i livelli.
𝗔𝘃𝘃. 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗼 𝗩𝗶𝘁𝗶
Dopo un giovanile incontro con il mondo del calcio Paolo scopriva intorno ai vent’anni l’atletica leggera. Subito un amore a prima vista e subito buoni risultati nel mezzofondo veloce; sotto la guida del prof. Vecoli affina tecnica di corsa e migliora la metodologia dell’allenamento tanto da diventare uno dei migliori ottocentisti della Toscana per tanti anni .
Ma chi frequentava gli allenamenti già da quegli anni, fine anni ’70 – inizio anni ’80, ricorda bene la sua capacità di fare gruppo, di attirare gente nuova in quello che allora era ancora uno piccolo gruppo di appassionati. Questa capacità si è confermata, ed anzi affinata, quando Paolo è diventato Presidente dell’Atletica Pietrasanta Versilia. Gli anni della sua Presidenza hanno trasformato la Società chiamata a sostenere iniziative di propaganda rivolte alle scuole e nello stesso tempo sviluppare l’attività agonistica in tutte le categorie.
Purtroppo un terribile incidente, avvenuto nel 1992, gli ha impedito di continuare in prima persona quella che era diventata una vera e propria missione: diffondere l’atletica con una particolare attenzione ai giovani. Ha comunque continuato a frequentare l’impianto di via Unità d’Italia da grande appassionato quale era e in questi giorni di fine estate 2022, anno in cui ci ha lasciato, sarebbe stato molto felice di rivedere la sua pista completamente rinnovata .